05 ottobre 2007

S.O.S. BIRMANIA

Proprio in questi giorni nella nostra città, Padova, si svolge la settimana della pace e della non violenza. Iniziativa ad opera del comune in collaborazione con diverse sigle provenienti dal mondo dell’associazionismo e dei sindacati che ha in programma diversi appuntamenti , anche di portata nazionale.
Bella iniziativa, che coincide purtroppo con le brutte immagini che ci provengono dal sud-est asiatico e che stanno facendo il giro del mondo per crudeltà ed orrore.
Proprio nella settimana della pace, che culminerà con la classica marcia Perugina - Assisi domenica 7 ottobre, vogliamo parlare una volta tanto pure noi di diritti umani, in questo caso calpestati, e non violenza.

Gli episodi di questi mesi hanno riportato agli occhi del mondo, dopo anni di silenzi e disinteresse, lo strazio che il popolo Birmano subisce da quasi vent’anni dopo il golpe militare del 1988 che ha portato al potere Than Shwe.
A Myanmar è in atto una violenta repressione delle manifestazioni pacifiche, che si stanno svolgendo in tutto il paese da oltre un mese. Il 25 settembre circa 300 persone sono state arrestate durante le proteste e tre monaci sono stati uccisi: uno da un colpo arma da fuoco e gli altri due a seguito di un pestaggio. Il giorno dopo vi sono state altre vittime, e almeno un giornalista è rimasto ucciso. Fonti non ufficiali hanno fatto sapere ad Amnesty International che oltre 50 monaci sono rimasti feriti. Le ultime notizie ricevute da Amnesty International in queste ore non sono incoraggianti. Numerosi raid da parte della polizia stanno avendo luogo in queste ore nei monasteri buddisti di Yangon e in altre città del paese, non si conosce ancora il numero preciso dei monaci arrestati e delle persone rimaste ferite.Per scongiurare il ripetersi del bagno di sangue del 1988, quando furono uccise circa 3000 persone, Amnesty International ha lanciato un appello alle autorità di Myanmar chiedendo loro di mettere fine alle repressioni contro i dimostranti pacifici e garantire il rispetto del diritto di manifestazione.


ANCHE TU PUOI FARE QUALCOSA DI IMPORTANTE!FIRMA L'APPELLO ON-LINE A QUESTO INDIRIZZO: http://www.amnesty.it/appelli/azioni_urgenti/Myanmar
Per saperne, invece di più sugli appuntamenti della “settimana della pace e della non violenza” clicca su: http://www.comune.padova.it/

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